Il 28 maggio il Tribunale di Venezia ha riconosciuto le ragioni della lavoratrice che riteneva la consegna di pacchi e lettere inidonea al periodo dal terzo al settimo mese di rientro dalla gravidanza. Il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con Poste Italiane, riteneva il ricorso…
Portalettere: «Consegna pacchi non idonea dopo la gravidanza». Il tribunale le dà ragione
